22 marzo: XXIII Giornata Mondiale dell’Acqua
Il 22 marzo ricorre la XXIII Giornata Mondiale dell’Acqua, un’occasione per riflettere sull’importanza cruciale dell’acqua per la nostra vita, aumentando la sensibilità per un uso sostenibile e per la riduzione degli sprechi. Il tema principale di quest’anno è il legame tra l’acqua e i cambiamenti climatici. Le risorse idriche globali stanno diminuendo mentre ciclicamente il clima cambia, causando mutazioni negli equilibri naturali. L’acqua è un bene prezioso, per questo definito “l’oro blu”. È importante adottare stili di vita che evitino gli sprechi, ma anche incrementare il riciclo delle acque o la raccolta di quelle piovane, considerando che in Italia ci sono tra gli 80 e i 120 giorni di precipitazioni all’anno (1). Ad esempio, un edificio a Milano con una superficie coperta di 140 mq potrebbe raccogliere oltre 120mila litri di acqua piovana all’anno, utilizzabili per numerosi impieghi.
Un sistema di raccolta semplice e alla portata di tutti.
Intercettando il pluviale si può convogliare l’acqua in un serbatoio dotato di un sistema di filtraggio. Quest’acqua, sebbene non potabile, può essere riutilizzata per irrigare giardini o orti, lavare l’auto o per altre operazioni di pulizia. Questa soluzione consente di risparmiare sul consumo idrico con un investimento che può variare da poche centinaia di euro per sistemi semplici fino a soluzioni più costose e sofisticate. La scelta di soluzioni più complesse dipende dalla piovosità del luogo, dalla presenza di superfici di raccolta come tetti o altre coperture e dal fabbisogno personale di acqua.
L’utilizzo di tubature parallele
Quando si pianifica un’importante opera di ristrutturazione che coinvolge il rifacimento del sistema idraulico o una nuova costruzione, è possibile valutare di disporre, oltre alla rete idrica civile, un serbatoio di buone capacità, posizionandolo ad esempio interrato all’esterno dell’abitazione. Questo sistema consente, con l’utilizzo di tubature parallele, di alimentare, ad esempio, apparecchi come lavatrici, scarichi di servizi igienici e rubinetterie per punti d’acqua destinata a pulizie domestiche o per irrigazione.
Vantaggi diretti e indiretti
Oltre al recupero e al riciclo delle acque piovane, un vantaggio di questo tipo di impianto idraulico aggiuntivo può riguardare la durezza dell’acqua. Rispetto all’acqua sanitaria, quella di origine piovana contiene fino al 30% in meno di residui calcarei, offrendo notevoli benefici agli elettrodomestici che la utilizzano. Grazie alla riduzione dei depositi di calcio e alle relative incrostazioni, gli elettrodomestici possono godere di una maggiore durata e un funzionamento migliore.
La qualità dell’acqua recuperata dipende dalla capienza e dalle caratteristiche del serbatoio. È fondamentale prevedere le reali necessità e considerare la frequenza delle piogge per calibrare il giusto dimensionamento della cisterna. Un serbatoio sovradimensionato potrebbe causare lunghi periodi di ristagno, compromettendo la pulizia dell’acqua e rendendola inutilizzabile nonostante il sistema di filtraggio dell’impianto.
Accorgimenti e precauzioni
Per un utilizzo ottimale dei sistemi di recupero delle acque piovane, è essenziale predisporre le tubature correttamente, specialmente quando il serbatoio è interrato. Le estremità dei tubi di raccolta dovrebbero avere le giuste inclinazioni per prevenire turbolenze e l’accumulo di sedimenti. È consigliabile utilizzare un tubo flessibile per l’aspirazione dell’acqua, posizionato appena sotto il livello massimo dell’acqua nel serbatoio, garantendo così un flusso costante di acqua pulita senza residui. Le acque piovane e di scolo possono essere raccolte anche dalle pavimentazioni tramite un sistema di filtraggio costituito da tombini protetti collegati al tubo d’ingresso del serbatoio.
Note informative per l’installazione di una cisterna per il riciclo delle acque piovane
La cisterna dovrebbe essere posizionata il più vicino possibile all’abitazione, facilmente accessibile per la manutenzione e preferibilmente al di fuori delle zone di transito veicolare. Se necessario, specialmente se gli spazi sono limitati, si consiglia di installare un chiusino di ispezione rinforzato con piastre in ghisa per consentire il passaggio dei veicoli sopra la cisterna. Per l’installazione, una piccola ruspa con un braccio di sollevamento può essere utilizzata per posizionare la cisterna nell’area designata. Il peso varia a seconda della capacità della cisterna, da circa 150-200 kg per una da 3000 litri, a circa il doppio per una da 6000 litri. È importante considerare la posizione e la pendenza dei tubi, tenendo conto delle condizioni climatiche locali, inclusa la frequenza delle precipitazioni e le temperature invernali minime.
L’acqua piovana può essere una risorsa preziosa per una casa sostenibile e un modo per prendersi cura dell’ambiante gestendo al meglio questa risorsa così preziosa.
Il risparmio dell’acqua in numeri (1)
4.000 litri all’anno con rubinetti non gocciolanti
130 litri risparmiati lavando l’auto con il secchio
6.000 litri all’anno innaffiando orto e giardino con l’acqua piovana
8.000 litri all’anno usando lavatrice e lavastoviglie a pieno carico
1.200 litri all’anno risparmiati facendo la doccia anziché il bagno nella vasca
7.500 litri all’anno chiudendo il rubinetto mentre laviamo i denti
6.000 litri all’anno con l’uso di aeratori frangi getto nei rubinetti
20.000 litri all’anno mettendo la cassetta di scarico del WC con doppio pulsante differenziato