Mutui per ristrutturazioni: cosa sono e come possono aiutarti
Effettuare interventi di ristrutturazione richiede spesso investimenti importanti. I mutui dedicati alla ristrutturazione sono indubbiamente una soluzione efficace per finanziare i lavori, diluendone i costi nel tempo e consentendo di affrontare l’avventura di una ristrutturazione concentrati principalmente sugli aspetti più creativi.
Ma cosa sono i mutui per ristrutturazione?
Si tratta di finanziamenti concessi dalle banche o dagli istituti di credito specificatamente disegnati per coprire le spese relative a lavori di manutenzione, ampliamento, o miglioramento di un immobile. I tassi di interesse sono spesso agevolati rispetto ai mutui tradizionali.
Quali interventi possono essere finanziati con questa tipologia di mutui?
- Le Ristrutturazioni interne: come il rifacimento di pavimenti, dei bagni, le cucine o gli impianti.
- Gli interventi di efficientamento energetico: come l’installazione di impianti fotovoltaici, i cappotti termici o gli infissi ad alte prestazioni.
- I miglioramenti strutturali: Adeguamenti antisismici, ampliamenti o modifiche strutturali.
La metodologia di concessione e rimborso non è differente dai mutui tradizionali, e quindi avremo:
- La valutazione preliminare: durante la quale la banca esamina i preventivi dettagliati dei lavori e la documentazione sull’immobile.
- L’erogazione della somma concessa: la quale può avvenire in un’unica tranche o in più fasi, in base all’avanzamento dei lavori.
- Il piano di rimborso: generalmente con rate mensili e una durata che può variare dai 5 ai 30 anni.
A meno che non si abbia a disposizione un consulente specializzato, come facciamo noi di Tielle, è opportuno prendere attentamente in esame almeno tre aspetti fondamentali del mutuo, per poter scegliere quello più adatto e non avere spiacevoli sorprese:
- Tasso fisso o variabile: un tasso variabile è generalmente vantaggioso nel lungo periodo, ma è importante sapere che il tasso è influenzato da una serie di fattori e pertanto potrebbe crescere in certi momenti, facendo lievitare l’importo della rata mensile per un periodo più o meno lungo all’interno della durata del mutuo.
- Spese aggiuntive: è bene verificare i costi di apertura, delle perizie e le polizze assicurative obbligatorie proposte dalle diverse banche.
- Confronto delle offerte: oggigiorno esistono diversi comparatori online che consentono di mettere a confronto diverse soluzioni di mutuo, ma attenzione: i portali di questo genere operano spesso in partnership con banche e istituti di credito e potrebbero suggerire i mutui dei loro partner. L’alternativa è affidarsi a un consulente finanziario o a un costruttore in grado di integrare anche il servizio di consulenza sui mutui.
Hai mai richiesto un mutuo per ristrutturare casa? Vuoi condividere la tua esperienza? Contattaci e parliamone insieme!